Cosa diamine è una Blockchain?
Questa è la storia di come ho spiegato a mia madre, cosa sia questa roba della Blockchain, della quale sente sempre parlare.
Premessa: mi scuseranno i puristi del Bitcoin, della Crittografia e del Web3, ma sto parlando con mia madre e Lei (donna meravigliosa), non ha proprio idea di cosa possa essere un Algoritmo di Consenso, una Funzione di Hash o un Genesis Block.
Partiamo dalle Basi.
Dunque, immagina la Blockchain come fosse un registro.
Un gigantesco registro digitale, all’interno del quale sono annotati una grande mole di dati, come ad esempio delle transazioni:
Io ti do 1$? Questo scambio viene annotato sulla Blockchain.
Tu mi dai 1.000$? Di nuovo, tutto riportato all’interno della Blockchain.
Ora, questo registro è costituito da vari capitoli, che informatici ed esperti del settore chiamano blocchi. Questi blocchi, interconnessi fra loro in modo da formare una vera e propria catena, hanno una particolarità: sono immutabili! Così come nessuno può scrivere nuove parole all’interno dei capitoli di un libro già stampato, senza alterarne il contenuto in maniera evidente, allo stesso modo nessuno può modificare dei blocchi già approvati, aggiungendo transazioni o cambiandone il contenuto.
OK, ma a cosa serve una Blockchain?
Le Blockchain sono un modo sicuro, trasparente e permanente di riportare e memorizzare i dati, rispetto a sistemi tradizionali centralizzati, come un più classico database di una banca.
Infatti, mentre le transazioni effettuate dalla banca sono di tipo centralizzato e vengono eseguite su un unico server, la Blockchain è distribuita: una copia di questo registro in costante aggiornamento, è posseduta in tempo reale da chiunque abbia la potenza di calcolo necessaria per far parte di questa tecnologia. Non più un server solo, ma migliaia di nodi sparsi per il mondo, cosicché migliaia di entità possano verificare in tempo reale, la veridicità di ogni transazione.
La tecnologia blockchain gioca un ruolo cruciale nei nuovi sistemi finanziari quali ad esempio le Criptovalute: Essa mantiene infatti, una traccia sicura e decentralizzata delle transazioni, rendendole resistenti alla modifica e alla manipolazione.
Ma esistono già le Banche…
Un lettore attento a questo punto potrebbe opinare: Perché dovrei affidarmi ad una Blockchain, quando per le transazioni di ogni giorno, uso una comoda carta di credito rilasciata dalla mia banca?
Immagina per un secondo, che tu abbia urgente bisogno di trasferire denaro, ma sia venerdì pomeriggio e la tua banca non processerà il tuo bonifico prima di lunedì mattina. Immagina ancora, che il server centrale della tua banca venga violato e i tuoi dati esposti, se non addirittura i tuoi conti prosciugati. Immagina infine, l’ipotesi dello scoppio di un conflitto nel tuo Paese (ahimè, un esercizio non più di fantasia) e l’accesso ai tuoi fondi venga limitato, se non addirittura congelato. Come riprenderesti possesso del tuo denaro?
Le banche tradizionali sono un punto centrale esposto a molteplici rischi, nel sistema finanziario attuale. Sono queste a stabilire quando ricevere il denaro e quanto usarne per volta, senza considerare la loro suscettibilità ad attività fraudolente, guasti tecnici e furti.
La tecnologia blockchain elimina questi problemi: Non ci sono limiti ai fondi che si possono trasferire, è molto più sicura e opera senza il consenso di un’autorità centralizzata. Inoltre, il potenziale di questa tecnologia va ben oltre il sistema finanziario, spaziando dall’archiviazione sicura di documenti in ambito sanitario, alla possibilità di creare registri di proprietà, consentendo persino un miglioramento del sistema elettorale, ad oggi obsoleto.
Tutto ciò, accessibile ovunque e operativo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
Il futuro della Blockchain.
Blockchain è diventata la parola d’ordine al giorno d’oggi per molti investitori ed esperti del settore finanziario, e con il numero di protocolli che cresce ad un ritmo sempre maggiore, è finalmente riuscita a ritagliarsi uno spazio importante nella società di oggi. Con numerose applicazioni pratiche, già implementate ed esplorate, questa tecnologia migliorerà le operazioni commerciali e governative rendendole più accurate, efficienti ed economiche.
La questione non è più SE le aziende e i singoli individui in futuro useranno questa tecnologia, la questione è QUANDO questo avverrà. Dopo decenni di sviluppo, sempre più persone stanno imparando a conoscere i benefici e i casi d’uso delle Blockchain, nonostante i fondamentali possano sembrare ostici.
Educare se stessi e gli altri ad una maggiore consapevolezza del mondo che ci circonda, potrà solo portare benefici alla società del futuro, e permettere di uscire meno provati dai disastri socio-economici dei quali siamo testimoni.
